Canali Minisiti ECM

Salvini riapre il dibattito su e-cig e chiama in causa l'Oms

Sanità pubblica Redazione DottNet | 01/08/2019 19:27

"Ci sarà mica dietro lo zampino di qualche lobby o di qualche multinazionale miliardaria... Che dite?"

Nella Giornata mondiale contro il tumore al polmone, che vede come principale causa il fumo di sigaretta, torna alla ribalta il dibattito sulle sigarette elettroniche (e-cig). Dopo la bocciatura arrivata nei giorni scorsi dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), secondo cui le e-cig sono "indubbiamente dannose" e "vanno regolamentate", a rilanciare la questione è stato oggi il vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini: "Ci sarà mica dietro lo zampino di qualche lobby o di qualche multinazionale miliardaria... Che dite?", rileva con un tweet, riferendosi proprio all'ultimo rapporto dell'Oms su fumo e sigarette elettroniche.

Nel Rapporto 'Epidemia globale di tabacco 2019', l'Oms mette in guardia dai "rischi" delle e-cig, "sebbene - precisa - lo specifico livello di rischio associato alle sigarette elettroniche non sia stato ancora stimato in modo conclusivo". Gli Stati membri che "non hanno vietato le Ends (Electronic nicotine delivery systems)", ovvero le e-cig con nicotina, avverte l'Oms, "dovrebbero considerare una loro regolamentazione come 'prodotti dannosi'". La preoccupazione è soprattutto per i giovani che utilizzano e-cig: "sono esposti alla nicotina, che può avere effetti a lungo termine sul cervello in sviluppo, e c'è un rischio di dipendenza dalla nicotina stessa", inoltre "ad oggi, il potenziale delle e-cig di giocare un ruolo in qualità di intervento per far cessare il consumo di tabacco nella popolazione, non è chiaro", sostiene l'Organizzazione mondiale della sanità.

pubblicità

La questione resta però più che mai dibattuta e controversa, e nel 2018 l'ente statunitense per il controllo dei farmaci Fda ha sottolineato come "studi scientifici hanno dimostrato che passare completamente dalle sigarette al sistema di riscaldamento del tabacco IQOS significa ridurre l'esposizione a sostanze chimiche dannose o potenzialmente dannose". Da parte sua, l'Associazione Nazionale Produttori Fumo Elettronico aderente a Confindustria (Anafe), presieduta da Umberto Roccatti, ha invitato ad evitare "interpretazioni fuorvianti del report dell'Oms. Le sigarette elettroniche sono prodotti a rischio ridotto", sottolinea. Anche l'Associazione italiana per la ricerca sul cancro (Airc) rileva come "la sigaretta elettronica può essere utile per controllare la dipendenza da nicotina dei fumatori, perché permette di evitare il catrame e i molti gas tossici contenuti nel fumo di pipa, sigari e sigarette, esponendo a rischi più limitati. Non è ancora chiaro se sia efficace come strumento per smettere di fumare. I non fumatori - precisa però l'Airc - dovrebbero evitare le sigarette elettroniche, poiché la nicotina favorisce ipertensione e diabete (e nei giovani può interferire con lo sviluppo neurologico); inoltre le sostanze aromatizzanti, presenti anche nei prodotti senza nicotina, sono sospettate di esporre a rischi per la salute".

Tra chi sostiene che gli interventi per "ridurre il danno" da sigaretta possano essere utili c'è anche il Centro di Ricerca per la Riduzione del Danno da Fumo dell'Università degli Studi di Catania, includendo tra tali interventi anche le alternative "a rischio ridotto" come appunto le e-cig.

Commenti

I Correlati

Rossi: “È impossibile far rientrare in un codice una patologia specifica e spesso è multifattoriale. Questa è una assurdità che va condannata ed evitata con ogni mezzo”. Cimo-Fesmed: “Auspichiamo più interventi strutturali”

Firmato e inviato alle principali Istituzioni del Paese un documento con cui si chiede di potenziare la rete diabetologica, di garantire l’equo accesso alle cure su tutto il territorio nazionale, di investire in prevenzione e diagnosi precoce, di svi

Secondo la Cassazione, la lesione psicologica cronica successiva a un intervento chirurgico mal riuscito, se accertata clinicamente, va ad aumentare la quota di danno biologico risarcibil: non scatta la personalizzazione consentita dal danno morale

Attivato il piano nazionale dopo l'allerta del Dipartimento per le politiche antidroga. Il ministero della Salute: "Informare sui rischi"

Ti potrebbero interessare

Attivato il piano nazionale dopo l'allerta del Dipartimento per le politiche antidroga. Il ministero della Salute: "Informare sui rischi"

Previsto nell’Istituto dei tumori di Napoli il reclutamento di 30 nuovi ricercatori under 40. Più della metà degli studi approvati presentati da donne

Assistenza domiciliare, su step intermedi arranca il meridione

La medicina difensiva spinge molti camici bianchi a prescrivere una ecografia o una visita in più costringendo però così chi ne ha davvero bisogno ad affollare le già lunghe liste di attesa. Anelli: fa discutere l'azione contro i medici iper prescrit

Ultime News

I consigli degli ortopedici della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia, SIOT e della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia Pediatrica, SITOP

I dati Pharma Data Factory (PDF): nel primo trimestre del 2024 questi indicatori diventano rispettivamente 455,4 milioni di confezioni e 4,6 miliardi di euro

Rossi: “È impossibile far rientrare in un codice una patologia specifica e spesso è multifattoriale. Questa è una assurdità che va condannata ed evitata con ogni mezzo”. Cimo-Fesmed: “Auspichiamo più interventi strutturali”

Leccese: “Il sintomo più tipico della spondiloartrite assiale è la lombalgia più comunemente nota come mal di schiena”